Dal
28 gennaio al 25 febbraio 2012, presso la galleria Mercurio Arte
Contemporanea in corso Garibaldi 116 a Viareggio, è stata
allestita "Riflessioni, confuse, di un sognatore", mostra
del pittore Beppe Francesconi.
Nato nel 1961 a Marina di Massa, Francesconi ha all'attivo un nutrito
curriculum espositivo, con numerose personali e importanti rassegne
in Italia e all'estero.
Nello spazio viareggino dedicato al contemporaneo e diretto da Gianni
Costa, è stata presentata una serie di dipinti ad olio su tela
e su tavola che l'artista toscano ha realizzato nel 2011. Nella pittura
italiana contemporanea esiste un consolidato filone espressivo collegato
al fantastico: Francesconi appartiene a tale corrente di ricerca, ma
procede in modo personale per costruire un proprio universo creativo,
un originale registro visionario, un diario onirico privato. La ricerca
di leggerezza, di fragili immagini prive di peso, con animali che tendono
a librarsi in volo, indicano la volontà di superare la realtà
per immergersi, con semplicità, nel mondo delle utopie e delle
fiabe. La sua pittura trova nei colori azzurri e rossi, solari, i toni
più congeniali, alternati a dei suggestivi notturni, dove un
cielo pieno di stelle diventa fondale ideale per magiche visioni e misteriose
evocazioni. Il gioco, il sorriso, la gioia sono gli elementi fondanti
della tavolozza pittorica dell'artista toscano, ma, dietro le mille
luci, affiorano anche paure e solitudini, il senso di vuoto e di evanescenza
che trae origine da un mondo reale sempre più cupo. Le strade
del sogno di Francesconi indicano un percorso possibile per non arrendersi
al dolore di un'epoca che vive di solitudine e violenza: il canto fantastico
appare come un mezzo per riportare la poesia in un mondo sempre più
povero di idee e di sentimenti autentici.
La mostra, corredata di catalogo con testo critico di Carmen De Stasio,
è stata patrocinata dalla Fondazione Carnevale di Viareggio.
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